Aggiornamento aiuti per terremotati di Amatrice e frazioni

27 Ago

Grazie alla Vostra meravigliosa generosità, continuiamo a portare generi alimentari e materiale vario agli sfollati con impegno, sacrificio e direi con raziocinio.
Attualmente, come potete immaginare, da più parti sono arrivati soccorsi di ogni tipo, generi alimentari, vestiario, ed altro materiale vario (culle, passeggini, giocattoli, alimenti per bambini, etc…). Oltre a continuare i nostri viaggi da Pile sino alle frazioni (una settantina), i ragazzi di Azimut, i nostri volontari, continuano la mappatura di tutte quelle famiglie che non hanno voluto allontanarsi dalle proprie case e quindi non sono nelle tendopoli ufficiali della Protezione Civile. Proprio da queste arrivano svariate richieste di aiuto che cerchiamo, nell’arco della giornata, di soddisfare. Soprattutto, al di la dei generi di conforto, cerchiamo di incontrare, chiacchierare, star loro vicini come possiamo.
Fra ieri sera ed oggi, mentre vi scrivo, abbiamo raggiunto più di centocinquanta persone isolate, presso le loro abitazioni semi distrutte.
Come potete ben comprendere d’ora in poi l’aiuto non è più massificato come i primi due giorni, ma mirato e se posso centrato. Per questo motivo, grazie anche alle buone scorte fatte in questi tre giorni, abbiamo messo in pausa la raccolta e ci concentriamo di più su ciò cha nei prossimi giorni in avanti si renderà necessario realmente. Vi informo inoltre che abbiamo contatti diretti con tre Sacerdoti del luogo che man mano ci indicano cosa serve e dove serve; abbiamo contatti con la Croce Viola e la Misericordia che gestiscono diverse Tendopoli; abbiamo dei contatti diretti con la Protezione Civile; con Medici e diversi Vigili del Fuoco con cui stiamo collaborando e che ci aiutano ad essere più precisi negli aiuti e i luoghi in cui servono davvero. Direi ottimo!
Anche oggi, grazie a Dio, da ogni dove (Bologna, Corsica, Roma, e tante altre località) continua il flusso generoso di aiuti e sostegno.
Da oggi abbiamo anche iniziato a seguire ed aiutare la prime famiglie giunte a l’Aquila da Amatrice e frazioni, quattro per l’esattezza, vi terrò informati anche su questo aspetto con aggiornamenti continui.
Diverse persone hanno anche pensato di contribuire con offerte in denaro che, in accordo con l’Associazione Azimut e la Parrocchia di Pile, fanno convergere sul conto corrente della Parrocchia al fine di poter aiutare fra qualche tempo, non bisogna avere fretta, l’esperienza insegna, in modo mirato e sicuro senza fare quei “calderoni” di cui poi nessuno riesce a capire cosa si stia facendo. Per chi volesse contribuire l’iban è il seguente: IT 62 L05390 03600 000000000470 intestato alla Parrocchia san Giovanni Battista presso Banca Popolare dell’Etruria, filiale dell’Aquila. Importante è scrivere nella causale PER TERREMOTO AMATRICE, chi lo invia e da dove. Tenete presente che il Bonifico stesso è ricevuta per la dichiarazione dei redditi come EROGAZIONE LIBERALE, quindi potete dedurla l’anno seguente. Tenete controllato il sito della Parrocchia oppure tramite i canali dell’Associazione Azimut, così mese per mese potrete controllare le offerte ricevute che pubblicheremo ed il momento in cui inizieremo ad usarle, dove e per chi…cosa non da poco.
Dobbiamo riuscire ad essere vicini a queste persone e sostenerle, non solo in queste settimane di clamore, ma contiamo, grazie anche al numero di volontari che ormai ha passato il centinaio, dopo quando, come su l’Aquila, si spegneranno le luci della ribalta e le persone si sentiranno più che mai sole, aiutateci a non permetterlo.
Grazie a presto.

 

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